Friday, December 31, 2010

Breakfast Tiffany Bridal Shower Invitations

and finally ...






here is my latest embroidery
for this

2010 draws to a close ...





free
want unearthed here and there made a year long to shine see the new Christmas tree ... here it
Happy New Year to all


s
you who pass by here ...





wishes for a king if
no happiness and there
2011



Tuesday, December 28, 2010

Short Normal Period Negative Pregnancy Test

Back to normal '...

and already ' back to life every day after 10 days passed between shopping ... cooking ... sweet & C. ..

On Christmas Eve and we were in 17 ... this and 'the centerpiece
*** these placeholders






Deep red velvet

enriched by lace



...

lace ...
pins

pieces of cloth and


vintage buttons found on a stall in an antiques market ...


I've made 10 ...


and it 'was ...
Christmas.






Monday, December 27, 2010

At&t Iphone Setting Monterola Bluetooth

Darwin and philatelic errors




Riguardante il francobollo commemorativo di Charles Darwin , nel bicentenario della nascita, emesso il 12.02.2009, riporto di seguito un articolo pubblicato su Pikaia - il portale dell’evoluzione il 24.01.2009, al momento della notizia dell’emissione diramata dall’ANSA, dal titolo:

“ll francobollo per festeggiare il bicentenario darwiniano contesta... il modello di evoluzione proposto da Darwin”.



Nel francobollo compare una rappresentazione del processo evolutivo che sconfessa non solo l’attuale rappresentazione dell’evoluzione umana, ma addirittura lo schema evolutivo che Charles Darwin stesso aveva disegnato nel 1838 in un suo taccuino, accompagnato dalla prudente frase “I think”.

Lo schema purtroppo è ben noto, è facile da trovare anche in internet, ed è spesso utilizzato di solito da chi, ignorando i tentativi di evoluzione falliti e le linee evolutive scomparse, cerca di far passare l’idea, non coerente con i dati dimostrati dalla ricerca scientifica, che l’evoluzione, e in particolare l’evoluzione umana abbia seguito un percorso prestabilito per arrivare ad un obiettivo prestabilito.
Speriamo che il Prof. Ernesto Capanna (ordinario di Anatomia Comparata - Università La Sapienza) nel bollettino illustrativo chiarisca le pericolose conseguenze della diffusione nei neuroni degli italiani di questo modello errato del processo evolutivo.

Qui di seguito il modello di evoluzione proposto da Darwin , ben diverso dalla “marcia del progresso ” rappresentato nel francobollo.

Pertanto, possiamo controllare come siano diversi gli schemi che rappresentano oggi correttamente il percorso che ha portato alla nostra specie; sono evidenti i percorsi evolutivi che non hanno avuto successo e la presenza a volte contemporanea di diverse specie. NON si è trattato, né per l’uomo né per altre specie animali e vegetali, di un processo lineare come quello raffigurato nel francobollo. Incredibile.

Il 10.07.2008 il Prof. Marcello Sala contestava questa rappresentazione errata dei percorsi evolutivi in un articolo su Pikaia - il portale dell’evoluzione dal titolo “Documentazione di un salto evolutivo?” .

Sembra però che perfino nella patria di Darwin, in Gran Bretagna, gli esperti di stamps (in this case it is private) do not suspect how mistaken is the "march toward progress" in the representation of postcard commemorating the bicentennial created by a private firm. A difference with the Italian experts have represented at least (if you know please note) and not a brachiatore a quadruped as the first element of the "march". The
British stamps , issued on 12.02.2009 in the package, prefer not to give information which may be incorrect.

Taken from:
Pikaia - portal dell’evoluzione / 24.01.2009
L'Anti-evoluzionismo in Italia, il blog del Prof. Daniele Formenti

Friday, December 24, 2010

Striped Tank Top Boobs

Vittorio Marchis art

CHIUSO
sembra una bobina di scarto di qualche ditta di pulizia

SROTOLATO
racconta in 125 metri la storia di 150 anni di scienza, tecnica e cultura non solo torinesi.






Questo è il ROTOLONE ideato e dipinto da Vittorio Marchis , docente di storia dell'industria at the Politecnico di Torino, head of the MAP - MuseoArchivioPolitecnico and testing techniques and art materials.

"I used - says Marchis - a material such as polyester felt (industrial filters) which is perishable and difficult to absorb the color well. The idea of \u200b\u200bthe roll I got thinking about the papyri of ancient Egypt and even the desert nomads who roll up their rugs to bring bits of history and memory. "
And in this case the history and memory are those of a capital of Turin Science and Technology Unit to date. "I believe that art - adds Marchis - is a provocation more effective than many textbooks to learn about the history. "

So armed with watercolors, acrylics, stencils, and a lot of patience ( "I spent almost a year," confesses ) has created a kind of endless graffiti to Basquiat. Through names, phrases, drawings, chemical formulas and mathematical (but also songs: "if you think about electromagnetic waves cite Wave upon wave of Elvis is almost inevitable) re-emerge as characters, places and moments more or less famous.

"You know - he says pointing to a spot of color where it says Lingotto - that this name is the family of Moncalieri, owner land where the plant was built Fiat. " There are Ascanio Sobrero, who discovered nitroglycerin and Alessandro Cruto that before Edison had the idea of \u200b\u200bthe graphite filament bulbs. Elsewhere float designs that refer to the financier Richard Gualino and the architect Carlo Mollino.

The long ride is deliberately non-chronological order. "For two reasons - explains Marchis - because after all these stories are our contemporaries and because you can read the" Hose Reel "at any point, without necessarily having to know what is before and what comes next ".

Which location for a work that would fit perfettamente nelle celebrazioni per i 150 anni dell'Unità d'Italia? “Credo che il luogo ideale per esporlo sarebbero le OGR - Officine Grandi Riparazioni, lì si farà una mostra sul Fare gli italiani e i personaggi, le scoperte e gli oggetti che racconta il mio rotolone di sicuro hanno contribuito a farli e poi quell'edificio è proprio una pezzo della storia del lavoro e dell'industria della nostra città”.

In attesa che gli organizzatori di Torino 150 lo scoprano, il Rotolone è in via Cavalli 22, tra i reperti di quel futuro museo del Politecnico che non si sa se e quando vedrà la luce. “A Torino - chiude con una nota polemica Marchis - è più facile convincere i politici a finanziare un museo se sei un collezionista privato che compra un computer a un'asta, piuttosto che se sei un'istituzione con storiche collezioni di tecnologia in attesa di essere valorizzate”.

Notizie e immagini tratte da:
LASTAMPA.it MULTIMEDIA / Rocco Moliterni

Thursday, December 16, 2010

Inviter French Invitation Letter

corners of the house ... Still



you like to peek inside my house ...??? angles are small ...

trees, crochet, cross stitch ... socks ...
markets unearthed here and there ...




... Santa Claus ...
large, small, fat, thin ...



and cold so cold today
were -7 °

And it is Christmas ...




Tuesday, December 7, 2010

Hemroids From Brazilian Wax?

ornaments ...





two

needlerolls ... and already 'haunted those
Franca I decided anch'io di realizzarli
e cuscinone ...con un vecchio ricamo.
Un ricamo di qualche tempo fa delle "Idee di Susanna". Era chiuso nel mio famoso
cassetto
...
ed allora un po' di cotonina
che fa
Natale un
cordoncino bianco...
ed
un particolare







Sunday, December 5, 2010

Jeffrey Dahmer Paranoid Personality

December 5





...2a domenica d'avvento...
il primo ornaments this year and ' was a small kit of Dmc embellishing a golden bow.


Paper Towel Science Project

SHARM, Tourists Sbrana: SOWING TERROR SHARK MURDERESS (VIDEO)



LA VITTIMA, UNA DONNA TEDESCA, SBRANATA IN ACQUA DAVANTI AL SUO HOTEL
Terrore a Sharm per lo squalo assassino
Spiagge chiuse dopo l'ultimo assalto mortale. Cinque le persone attaccate negli ultimi giorni

GUARDA IL VIDEO DEL CORRIERE

Lo squalo ucciso nei giorni scorsi: non era però il «killer» (Ap) IL CAIRO - Come nel film «Jaws». Spiagge chiuse fino a nuovo ordine a Sharm El Sheik, sul Mar Rosso, dopo l'ultimo attacco dello squalo che da alcuni giorni terrorizza il paradiso turistico egiziano. La vittima è una settantenne tedesca che domenica mattina stava facendo il bagno in mare davanti al suo hotel. Lo squalo le ha staccato il braccio destro e una gamba. Per lei non c'è stato nulla da fare: è morta dissanguata. Si tratta del terzo attacco in pochi giorni, il primo mortale, che ha seguito di poche ore la riapertura del mare della stazione balneare del Mar Rosso dopo il divieto, conseguenza dei primi due attacchi.
LO SQUALO KILLER - Martedì scorso uno squalo bianco di circa due metri e mezzo aveva seminato il terrore non distante dalle coste: dapprima attaccando due donne ucraine e, il giorno dopo, ferendo gravemente una coppia di russi. Due di loro hanno perso un braccio e una gamba e si trovano ancora in gravi condizioni all'ospedale del Cairo. In quell'occasione un istruttore sub era riuscito a filmare l'animale, che fra l'altro evidenziava una vistosa ferita sulla pinna caudale. Immediatamente Egyptian authorities had triggered the alarm. He returned later Thursday, when the Coast Guard, along with the Environment Ministry in Cairo, had presented to the media what to them was "the shark murderess", identified and captured in an operation which had seen a committed task force of 12 scholars and divers. The images (above and in the video) had a bleeding white tip reef shark on the pier, and a proud fisherman who opened up the nose of the animal and shows the awful teeth. But it was not the 'killer' murderess shark - if it is one - is still around.



the film reveals - Two days ago a couple of tourists elvetici in vacanza sul Mar Rosso ha filmato il «vero» aggressore dei mari durante un'immersione a Ras Mohammed: un esemplare di circa due metri e mezzo, con le stesse ferite sulla pinna. Come rivela il tabloid svizzero SonntagsBlick, hanno successivamente consegnato il materiale alle autorità, che lo hanno confrontato con la sequenza girata durante uno degli attacchi di inizio settimana: era lo stesso squalo. Successivamente, hanno indicato fonti locali, è stato catturato un secondo squalo nella zona dove si era verificato il primo attacco contro turisti russi: ma secondo una ong ambientalista locale, la Hurgheda Environmental Protection and Conservation Association (Hepca), neanche questo è lo squalo che ha attaccato i turisti.

EXCESS WITH CONFIDENCE MAN - In any case, worry is all the fault of these attacks. Over 350 years have been recorded only 9 of this type. The white tip reef shark, not normally hunt in shallow waters, much less attacking objects or living large. The new behavior may be caused by an excess of confidence in man and to be found in wild fisheries, which has depleted the sea, forcing the predators to change their habits, going to the shore. Some of the victims of recent attacks, in fact, staying in the same hotel in Ras Nasrani. "In this facility are delivered to those who practice snorkeling bags of bread, bags that are to feed wild animals, despite the bans, "says the couple. "In doing so the tourists attract fish but also sharks."

Elmar Burchia
December 5, 2010

How Do I Help My Baby Use The Bathroom

SHARM, Tourists Sbrana: SOWING TERROR SHARK MURDERESS (VIDEO)



The victim, a German woman, SBRANA WATER IN FRONT OF HIS HOTEL
Terror in Sharm for the shark murderess
Beaches closed after the last deadly assault. Five people attacked in recent days

WATCH THE VIDEO OF CORR

shark killed a few days ago: it was not, however, the 'killer' (AP) CAIRO - Like in the movie "Jaws." Beaches closed until further notice in Sharm El Sheik, Red Sea, after the last attack of the shark that terrorizes a few days the Egyptian tourist paradise. The victim is a septuagenarian German Sunday morning was bathing in the sea in front of his hotel. The shark pulled off the right arm and a leg. For her there was nothing to do about it bled to death. This is the third attack in a few days, the first mortal, which followed a few hours of the reopening of the sea of \u200b\u200bthe Red Sea resort after the ban, a result of the first two attacks.
KILLER SHARK - On Tuesday, a white shark about eight feet had terrorized not far from the coast: first attacking two women in Ukraine and the next day, seriously injuring a couple of Russians. Two of them have lost an arm and a leg and are still in serious condition in hospital in Cairo. On that occasion, a diving instructor was able to shoot the animal, which among other things, showed a visible wound on the tail fin. Immediately, the Egyptian authorities had triggered the alarm. He returned later Thursday, when the Coast Guard, along with the Environment Ministry in Cairo, had presented to the media what to them was "the shark murderess", identified and captured in an operation which had seen a committed task force of 12 scholars and divers. The images (above and in the video) had a bleeding white tip reef shark on the pier, and a proud fisherman who opened up the animal's muzzle e metteva in mostra la spaventosa dentatura. Ma non era il «killer»: lo squalo assassino - ammesso che sia uno solo - è ancora in giro.



IL FILMATO RIVELATORE - Due giorni fa una coppia di turisti elvetici in vacanza sul Mar Rosso ha filmato il «vero» aggressore dei mari durante un'immersione a Ras Mohammed: un esemplare di circa due metri e mezzo, con le stesse ferite sulla pinna. Come rivela il tabloid svizzero SonntagsBlick, hanno successivamente consegnato il materiale alle autorità, che lo hanno confrontato con la sequenza girata durante uno degli attacchi di inizio settimana: era lo stesso squalo. Successivamente, hanno indicato fonti locali, è stato catturato un secondo squalo nella zona dove si era verificato il primo attacco contro turisti russi: ma secondo una ong ambientalista locale, la Hurgheda Environmental Protection and Conservation Association (Hepca), neanche questo è lo squalo che ha attaccato i turisti.

ECCESSO DI CONFIDENZA CON L'UOMO - In ogni caso, a preoccupare tutti è l'anomalia di questi attacchi. Nell'arco di 350 anni ne sono stati registrati solo 9 di questo tipo. Lo squalo pinna bianca del reef, di norma, non caccia nelle acque poco profonde e men che meno attacca oggetti o esseri viventi di grandi dimensioni. Il nuovo comportamento potrebbe essere causato da un eccesso di confidenza con l'uomo e va ricercato nella pesca selvaggia, che ha impoverito il mare costringendo i predatori a cambiare abitudini, going ashore. Some of the victims of recent attacks, in fact, staying in the same hotel in Ras Nasrani. "In this facility are delivered to those who practice snorkeling bags of bread, bags that are used to feed wild animals, despite the bans," says the couple. "In doing so the tourists attract fish but also sharks."

Elmar Burchia
December 5, 2010

Saturday, December 4, 2010

Alternatives To Embroidery

Good





After wind and rain ... snow today
peeps
a pale sun



pero ' and' freddoooooooo freddissimissimoooooo indeed ...
scheme
Pinta
... When I bought I told Clo that I did not know if I would be able to stitch it
...
but then 'state amore a
prima vista...




mi piace e molto... e a voi????